“Unitaria e plurale che non si arrende al duopolio Pd Pdl”. Pecoraro: “Il voto utile è quello dato ai colori della pace e dell’ambiente”

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“Nasce la nuova sinistra”: così il presidente della Camera Fausto Bertinotti ha illustrato ai cronisti il suo punto di vista sulla Sinistra arcobaleno, presentando oggi la lista elettorale unitaria con il simbolo privo di quelli delle singole forze che compongono il cartello.

“La vedo non semplicemente in termini elettorali, ma come una nascita di una Sinistra unitaria e plurale che non si arrende a un duopolio che cancellerebbe la Sinistra in Italia”. Per Bertinotti, candidato premier dell’Arcobaleno, la lista unitaria “ha la grande ambizione di cambiare la società”.

All’iniziativa erano presenti tutti i leader e i capigruppo parlamentari di Prc, Verdi, Pdci, Sd. Il leader del Sole che ride Alfonso Pecoraro Scanio ha detto che “dopo le elezioni certamente l’Arcobaleno darà vita a gruppi parlamentari unici”. “Presenteremo subito la legge sulle unioni civili e per risolvere il conflitto di interessi”, ha detto il ministro al Tg3.

“Non esiste una differenza tra moderati e riformisti – ha spiegato ancora Pecoraro -, perché noi siamo la sinistra mentre il Pd insegue il centro. Adesso pensiamo a raggruppare la sinistra, perché è questo che serve al Paese”. E a chi chiede se quello a sinistra sia un voto utile, Pecoraro risponde: ”E’ un voto utile quello dato a un soggetto che ha nel simbolo i colori della pace e come obiettivo la tutela dell’ambiente. Chi vuole votare a sinistra voti Sinistra Arcobaleno”.

E sui temi della campagna elettorale domani Bertinotti inaugurerà alle 11 nella sala cinema dell’hotel Nazionale in piazza Montecitorio a Roma, la campagna elettorale “Amica del clima”.

L’iniziativa, che si svolge alla vigilia dell’anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto, verterà sul tema delle priorità ambientali della Sinistra Arcobaleno. Alla conferenza stampa parteciperanno i responsabili Ambiente di Verdi, Pdci, Sd e Prc, Grazia Francescato, Jean Claude Saroufim, Valerio Calzolaio e Mirko Lombardi.