Con la scusa della crisi e delle difficoltà economiche nel Bel Paese anziché promuovere le nuove politiche dello sviluppo sostenibile che ormai stanno diventando obiettivi generalizzati dei paesi avanzati, a cominciare dagli USA e che noi verdi incoraggiamo da sempre, chi ci governa a livello nazionale e locale pensa invece di uscire dalla crisi svendendo il territorio, i suoi beni più preziosi, promuovendone il saccheggio.

C’è chi cerca di aprire alla caccia le foreste demaniali, e chi come per il gioiello del nostro Appennino, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, coperto da foreste maestose e millenarie, pensa bene di organizzarvi un bel rally. Anche su questi territori sacri per laici e credenti prevale una miserevole e miope logica di profitto a tutti i costi.
Cosa c’è di più bello di un rumoroso e puzzolente rally, con tante auto smarmittate e rombanti in mezzo alle foreste che il parco avrebbe il dovere di tutelare?

Cosa c’è di meglio del frastuono e dell’inquinamento per i lupi, i cervi e gli altri animali che il parco avrebbe il dovere di proteggere e salvaguardare?
Se poi per fare il rally occorre modificare un regolamento che lo impedisce, niente paura chi per primo ha il dovere della tutela ne promuove la modifica e tutto è a posto!

Questo non è sviluppo, è devastazione, danno ambientale, distruzione di habitat, violenza nei confronti della natura.

La questione delle corse in macchina, che si svolgeranno nel perimetro del parco una volta terminato l’iter di modifica del regolamento presso il Ministero, è un precedente gravissimo. Modificare le regole per assecondare le richieste e le esigenze del momento è atto tipico delle gestioni miopi e poco attente all’interesse generale ma sensibili al tornaconto immediato di pochi.

Per questo motivo sia in consiglio del Parco, con il nostro rappresentante, sia nei territori, nelle istituzioni e fra la gente cercheremo di opporci e fermare iniziative che abbiano questo segno.


2 commenti

GIO · 22 Marzo 2009 alle 1:13 pm

Spero proprio che questa rimanga soltanto una pazza idea!
Comunque non mi meraviglio in Italia la follia regna sovrana!

fausto pardolesi · 7 Aprile 2009 alle 2:32 pm

l’idea diventa realtà perchè la regola è stata modificata e a luglio si farà la corsa

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