dolcini pinzaGrande è il disordine sotto il cielo …ma la situazione è pessima

Se avesse avuto ragione il presidente Mao la situazione politica forlivese sarebbe oggi senza dubbio tale da anticipare una soluzione rivoluzionaria .

Non è così anche se quelli del c.d. movimento dei forconi interpretano un grande malessere diffuso, pur non essendo in grado di incanalarlo, al momento, verso avventure o analoghe derive.

Certo è che la situazione politica cittadina appare come la summa di tutte le enormi difficoltà che i vari schieramenti politici stanno attraversando.
In questo momento c’è da chiedersi se Forlì potrà avere una guida politica.

A noi sembra che la vecchia coalizione di centrosinistra si sia dispersa, massacrata prima dalla autoreferenzialità di Balzani e della sua giunta e poi dai conflitti interni fra le diverse correnti e gruppi di interesse interni al PD.

Specularmente il centrodestra appare ancor più diviso della sinistra con veti e contro veti, voglia di liste civiche e orgoglio di partito e soprattutto per il riposizionamento di alcuni in vista di future elezioni di rango superiore.

Il fronte del grillismo fra espulsioni e riconoscimenti incerti da parte del proprietario del partito appare in affanno e non sembra in grado di avanzare solide proposte di cambiamento, come avvenuto invece in altre città della regione.

Altri stanno cercando di rimettere insieme tutti i pezzi della sinistra non guardando però ai problemi e alle prospettive della nostra città quanto piuttosto al progetto di rappresentare ancora le istanze di un glorioso passato di lotte e di sinistra.

Da ultimi i Verdi , con il proprio patrimonio di idee e di proposte capaci di disegnare una idea di città e di società moderne e attente ai bisogni della società e dell’ambiente, tanto solide quanto modesto è il loro peso politico, di cui siamo consapevoli.

Proprio per questo quadro siamo intenzionati a confrontarci con tutti, senza distinzione di schieramento, col solo obiettivo di mettere a disposizione della città e di chi vorrà coglierlo , il nostro patrimonio di idee e proposte che hanno come obiettivo l’interesse generale, la natura, l’ambiente e soprattutto quello delle future generazioni

31 gennaio 2013

Categorie: Generale