Dopo l’Assessore contro le Pari Opportunità, pare sia venuto il turno di quello contro il Verde Pubblico.

Purtroppo i nostri timori si sono avverati: le promesse del sindaco Zattini di fare qualcosa contro la crisi climatica erano vane, e sono bastati pochi mesi per capire quale sia l’idea di città sostenibile di questa nuova giunta.

Da più parti i cittadini stanno segnalando operai che stanno abbattendo piante bellissime e perfettamente sane, evidentemente autorizzati da un via libera generale impartito dalla maggioranza leghista e dai funzionari che dovrebbero essere addetti al controllo.

Ora sono al Campostrino, e ci chiediamo come intendano costoro rispettato il regolamento del Verde che non consente abbattimenti di questo tipo.

In questo caso l’intervento riguarda il giardino di un edificio storico vincolato, posto all’interno del Centro Storico, e che sicuramente per un intervento del genere sarebbe necessaria l’autorizzazione della Soprintendenza e della Forestale.

Riteniamo inaccettabile che questioni che riguardano il cuore della città, in un momento in cui ferve il dibattito sul futuro del Centro Storico che vede coinvolti cittadini e associazioni, vengano decise nel silenzio più totale, eliminando alberature che assicurano a tutti qualità dell’aria, mitigazione del calore, assorbimento della CO2 e delle polveri sottili.

Non staremo con le mani in mano ed invieremo immediatamente un esposto alla Soprintendenza e ai Carabinieri Forestali.