La risposta di Sauro Turroni, portavoce dei Verdi e… picconatore del parcheggio
Caro Nervegna, noi verdi siamo felici perchè dopo 25 anni la maggioranza dei cittadini forlivesi condivide una battaglia che abbiamo iniziato da soli mentre molti attuali esponenti di spicco del PDL votavano garruli con i comunisti.
Fra essi votarono il parcheggio Bunker e il teatro, approvando il progetto esecutivo, Flavio Giunchi, allora MSI, Vanda Burnacci, allora PSi e anche gli esponenti del tuo partito di allora, il PRI, tutti insieme con i comunisti, uniti dal cemento.
Non c’è nulla che cementi alleanze più del cemento.
Noi verdi siamo coerenti , abbiamo iniziato una battaglia contro l’intero progetto Sacripanti, teatro e parcheggio, sul teatro abbiamo vinto da tempo, il San domenico è stato restaurato e destinato ad attività culturali esattamente come proponemmo nel 1985, adesso con grande soddisfazione di tutti.
Ora si decide di demolire il parcheggio : un altro passo nella direzione da noi indicata 25 anni fa.
Le nuove opere non le abbiamo votate, continueremo la nostra battaglia in difesa del patrimonio storico artistico forlivese costituito dal nostro centro storico.
Adesso caro Nervegna ti scopri tutore del patimonio storico ma nessuno può dimenticare i due condoni edilizi fatti dal tuo governo che hanno provocato danni enormi all’Italia e guadagni altissimi alla criminalità organizzata, nè il terzo condono riguardante i beni tutelati ( legge 308/2004) per consentire il condono di Villa Certosa, definita dai Verdi “la casa abusiva delle libertà”.
E se proprio insisti posso mostrarti copia del testo del piano casa del tuo governo, che se passerà metterà a repentaglio i centri storici consentendo la liberalizzazione dei cambi di destinazione d’uso e la eliminazione di qualsiasi potere di controllo delle soprintendenze.
Per non dire del primo testo del piano casa inviato alle regioni : c’era un articolo che annullava di fatto la normativa antisismica, pochi giorni prima del terremoto in Abruzzo. Su governo del territorio non hai nulla da insegnare ai Verdi.
Sauro Turroni
Presidente Federazione Provinciale Verdi