Un grazie a ciascuno dei militanti Verdi che hanno voluto comunque testimoniare il loro appoggio a Pecoraro Scanio nonostante gli ultimi eventi che hanno caricato le primarie di un significato politico non solo per scegliere il leader, ma per cacciare Berlusconi e il suo Governo.
Se in Italia avessero votato 700.000 persone o 10 milioni il nostro numero assoluto dei voti sarebbe stato identico. Ma sicuramente, con una ben diversa percentuale.

I Verdi hanno raggiunto il 10% dei voti ottenuti alle amministrative provinciali e lo hanno superato a livello regionale e nazionale. L’obiettivo massimo che ci era stato assegnato nella nostra provincia è stato raggiunto così come è stato superato quello assegnatoci a livello nazionale.
Nessuno si aspettava una così travolgente partecipazione di voto: i cittadini hanno voluto incoronare Prodi e, nello stesso tempo, esprimersi contro il Governo certamente spinti a ciò dalla legge elettorale e dalla finanziaria. Sia gli esponenti politici sia i commentatori avevano preventivato una partecipazione assai più modesta, il milione di votanti era ritenuto un risultato di tutto rispetto, ma le ultime vicende politiche hanno scosso i cittadini che si sono espressi con un vero e proprio plebiscito a favore di Prodi.

Di fronte a una clamorosa vittoria di tutte l’Unone come questa notiamo però che invece di gioiere insieme taluni settori politici tentino di accreditare una inesistente sconfitta dei Verdi allo scopo evidente di tentare di contrastarne l’azione politica sul territorio e indebolirne l’azione.

Si sappia che non potrà  essere così proprio perché nonostante questa fortissima, dilagante e coinvolgente manifestazione di sostegno a Prodi ben 710 persone hanno ritenuto che dovessero essere comunque privilegiate idee verdi. Questo risultato non può in alcun caso avere valenza politica locale.

Si trattava di una consultazione per scegliere il leader dell’Unione e Pecoraro non correva contro Prodi, ma a fianco di colui che aveva chiesto le primarie per avere una indicazione dal basso e non solo dai partiti della coalizione.

Noi Verdi ringraziamo tutti i cittadini che hanno votato Prodi e soprattutto le centinaia di volontari che hanno gestito i seggi offrendo una prova straordinaria dimostrazione di coscienza civica. Insieme con loro i volontari verdi che per la prima volta nella nostra storia politica hanno coperto con scrutatori e rappresentanti di lista tutti i seggi della nostra provincia.

Federazione dei Verdi di Forlì-Cesena
Il presidente provinciale
Sauro Turroni

Forlì, 18 ottobre 2005

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