
Nel primo giorno di #primavera siamo andati al Parco Urbano per un gesto altamente simbolico: abbiamo raccolto campioni di terra dalla montagna del fango accumulato dall’alluvione, con i quali saranno fabbricate delle “bombe” di semi.
Dal fango si può rinascere uniti e si può uscire dai conflitti in corso se lo si pone come priorità, iniziando con un cessate il fuoco.
A ideare le bombe di semi fu il botanico e filosofo giapponese Masanobu Fukuoka come forma di protesta contro l’urbanizzazione eccessiva delle città e come monito a dare il giusto spazio alla natura .
Unendo alla terra e all’argilla semi di piante e fiori, scelti tra quelli più amati dalle api e dagli altri impollinatori, si creano delle palle che una volta seccate si possono lanciare in aiuole o terreni.
Domenica 24 Marzo, ore 11, ci troveremo in via autoparco lato Parco della Pace, con tutte le cittadine e i cittadini che vogliono dare un segnale di pace e di rinascita, in un’area simbolica e duramente colpita dall’alluvione.
Semi di lavanda, calendula, rosmarino, tarassaco e altri ancora aiuteranno simbolicamente a ricordare la necessità di un cessate il fuoco immediato per i conflitti in atto.
La pace non cade dall’alto, va coltivata e curata ogni giorno, così come è necessario difendere il territorio dalla crisi climatica, con ogni mezzo a nostra disposizione.






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