Giornata dell’Europa e mobilitazione per la pace in Palestina. Sara Londrillo (Europa Verde Emilia-Romagna): “Non possiamo restare in silenzio davanti al genocidio a Gaza”

In occasione della Giornata dell’Europa, Sara Londrillo, co-portavoce di Europa Verde Emilia-Romagna ed ex assessora a Bertinoro, annuncia la partecipazione dei Verdi alla manifestazione che si terrà giovedì 9 maggio alle ore 17:30 in Piazza Saffi a Forlì, per denunciare le gravi violazioni dei diritti umani e il massacro in corso nella Striscia di Gaza.

“Come donna, come ecologista e come cittadina europea, non posso restare in silenzio davanti al genocidio in corso a Gaza. Oltre 50.000 civili, tra cui migliaia di bambini, sono stati uccisi. Due milioni di persone sopravvivono in condizioni disumane, e viene loro impedito l’accesso a beni primari come cibo, acqua e cure mediche. È inaccettabile che l’Unione Europea continui a sostenere politicamente e militarmente il governo israeliano, ignorando le pronunce della Corte Internazionale di Giustizia e la richiesta della comunità internazionale di cessate il fuoco”, dichiara Londrillo.

Europa Verde ribadisce una posizione coerente e netta: è urgente fermare il genocidio a Gaza.

“Il 9 maggio dovrebbe celebrare la pace e l’unità dei popoli. Invece, oggi simboleggia l’ipocrisia di un’Europa che si dichiara portatrice di diritti, ma tace davanti all’annientamento di un popolo. Come donna, rivendico con forza il diritto alla vita, alla giustizia e alla libertà per tutte e tutti. Chiediamo l’immediata sospensione dell’invio di armi a Israele, il riconoscimento dello Stato di Palestina e l’invio urgente di aiuti umanitari a Gaza”, conclude Londrillo.

Circa il 70% degli Stati membri dell’ONU ha già riconosciuto lo Stato di Palestina. Tra i paesi che ancora mancano all’appello ci sono Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti. Si tratta di un passaggio essenziale se davvero si vuole sostenere la soluzione dei due popoli in due Stati.

Oltre alla manifestazione di Forlì, è prevista un’altra mobilitazione lo stesso giorno a Cesena, alle ore 18:30 in Piazza del Popolo. Le due manifestazioni si inseriscono nella campagna #UltimoGiornoDiGaza, un appello lanciato da intellettuali, attivisti e realtà politiche per rompere il silenzio e mobilitarsi contro la distruzione sistematica della Striscia di Gaza. 

La campagna, con l’hashtag #ultimogiornodigaza, invita cittadine e cittadini a far sentire la propria voce. Per questo motivo, abbiamo chiesto ai nostri attivisti di interrompere simbolicamente la campagna elettorale in corso a Bertinoro, invitando tutti ad aderire a queste manifestazioni e dare un segnale forte: la politica deve mettere al centro la pace, la vita e la dignità umana, prima di tutto.

Categorie: Generale

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.