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I VERDI DI FORLI’ HANNO PRESENTATO OGGI ALLA STAMPA IL PROGETTO DI SISTEMAZIONE DI VIALE BOLOGNESI E NE HANNO CONSEGNATO COPIA AL SINDACO CON UNA LETTERA, SPIEGANDO LE RAGIONI DELLA LORO PROPOSTA

Gli sciagurati interventi di abbattimento di questa estate derivano da un progetto assai approssimativo e fondato su motivazioni prive di qualsiasi fondamento e, senza modificare la situazione del viale, si concretizza in uno spreco di denaro pubblico attraverso la semplice sostituzione di una specie arborea con un’altra ritenuta “più consona” .

Il tardivo inserimento di una pista ciclabile, peraltro ancora in progettazione e nel solo tratto fino a via Spazzoli, dimostra l’approssimazione con cui è stato affrontato il problema, senza alcuna visione di carattere generale..

Interventi radicali come quello in questione, oltre a non tener in alcun conto la storia dei luoghi, le ragioni per le quali il progetto di quella strada aveva le caratteristiche cancellate dalle seghe, la memoria dei cittadini che riconoscono quel tratto di città come lo hanno conosciuto e frequentato per decine di anni, non possono limitarsi ai soli aspetti botanici o a quelli legati alle esigenze del traffico motorizzato.

Dopo le proteste che hanno travolto una Amministrazione assai male rappresentata da un assessore inadatto al ruolo e incapace di confronto, i Verdi hanno cercato di elevare il livello del dibattito organizzando prima il Convegno “ il paesaggio urbano e gli alberi “ del 26 ottobre e quindi preannunciando nel corso del medesimo che avrebbero elaborato e donato alla Amministrazione un progetto alternativo.

La proposta dei Verdi, consegnata in mattinata alla segreteria del Sindaco, accompagnata da una lettera, si propone l’obiettivo, pur con un budget ridotto, di prevedere la sistemazione di viale Bolognesi attraverso interventi per ridurre la velocità dei mezzi motorizzati, per aumentare la sicurezza, per migliorare la vivibilità, per assicurare un collegamento ciclabile protetto fino a via Decio Raggi, dove sono le scuole superiori.

La sezione della parte rotabile della carreggiata viene ristretta a 2 corsie di m.3,25, vi sono su entrambi i lati della strada due file di parcheggi con aiuolette per gli alberi ogni 2 posti auto, disegnate in modo da favorire l’accesso agli stalli, con una pista ciclabile bidirezionale che congiunge piazzale della Vittoria con il plesso scolastico e la zona della piscina.

La larghezza dei marciapiedi è variabile in funzione dell’andamento della attuale sede stradale ma non scende mai sotto i m.1,50. Solo in un tratto marciapiede e pista ciclabile sono in sede promiscua per un a minore ampiezza della sede stradale.

La pista ciclabile è posta nel lato destro della strada procedendo verso viale Risorgimento e accanto ad essa è stato prevista un’altra fila di alberi per evitare che la strada abbia un aspetto disomogeneo. La realizzazione della pista e di una nuova fila di parcheggi consente agevolmente di superare l’asserita presenza di una fognatura spostando le aiuole per gli alberi più verso il centro della strada.

A distanze regolari alcuni stalli di parcheggio vengono sostituiti dall’allargamento del marciapiede e ciò consente di mettere una siepe a protezione verso la carreggiata e di porre nell’area recuperata delle panchine e degli altri elementi di arredo.

“Questo contributo che offriamo alla città – hanno dichiarato i Verdi – non è certamente il primo, una lunga lista di proposte avanzate al Sindaco ha contrassegnato gli ultimi quattro anni e mezzo della nostra attività politica. Purtroppo l’ascolto è stato del tutto inesistente, soprattutto da parte dei componenti di giunta, che ci sono apparsi del tutto privi della capacità di confronto sia politico sia di merito”.

“Ma noi Verdi non perdiamo la fiducia, intendiamo con costanza e pervicacia dare il nostro contributo perché Forlì migliori”.

“Per questo abbiamo fatto un progetto molto semplice che cerca di recuperare un ambiente urbano assai malamente considerato da un Comune che sulle questioni più vitali riguardanti l’assetto urbano, il traffico, la mobilità, la vivibilità, non pare in grado di mettersi al passo delle esigenze dei cittadini fornendo un nostro serio contributo ad una amministrazione che abbiamo appoggiato ma che si è rivelata sorda e incapace di dialogo”.

Forlì, 22 novembre 2013

Categorie: Generale

1 commento

giovanni · 23 Novembre 2013 alle 10:38 am

E’ un buon progetto in generale sopratutto apprezzo l’inserimento della pista ciclabile. Non mi rendo conto esattamente dell’ampiezza della nuova sede stradale in variante all’attuale. rimango perplesso per la riduzione delle corsie. Non poteva bastare una sola fila a parcheggio su un lato strada lasciando più spazio alla sede stradale? comunque complimenti a tutti tecnici e non che si sono impegnati per q iniziativa e progetto, peraltro replicabile in tante situazioni cittadine.
Giovanni

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