Torna purtroppo a Forlì il Circo, nonostante più del 70% dei cittadini italiani si dichiari contrario a questo tipo di “spettacoli”.

I tempi sono ormai maturi perché si vietino spettacoli che sfruttano soprattutto specie esotiche, evidentemente sofferenti in un clima diverso da quello di provenienza.

Occorre fare al più presto una delibera comunale che blocchi lo svolgimento di spettacoli viaggianti o circensi che utilizzano animali.

Purtroppo la legge nazionale che prevedeva il loro graduale superamento è stata lasciata cadere dal Governo Lega Nord – 5 Stelle, che non hanno adottato i necessari provvedimenti attuativi, e non c’è stata nemmeno la volontà politica di procedere con una proroga, che avrebbe evitato l’obbligo di ricominciare da zero l’iter legislativo.

Europa Verde ha già previsto nel proprio programma delle prossime elezioni del 26 Gennaio l’introduzione di una norma che vieti in tutta la regione Emilia-Romagna questo tipo di spettacoli.

L’arte e l’intrattenimento devono essere fatti senza prevedere la sofferenza di nessun essere vivente, ed in particolare modo occorre prestare attenzione come sempre ai più deboli, che non si possono difendere da soli dallo sfruttamento economico.

Ci aspettiamo ovviamente che le forze preposte vigilino attentamente sia sul rispetto delle normative CITES, che prevedono già il rispetto di condizioni oggettive minime per la custodia degli animali esotici piuttosto stringenti da rispettare, sia su quello delle pubblicità, dato che spesso in occasione di questi spettacoli itineranti si moltiplicano le affissioni non autorizzate ed irregolari.

Invitiamo infine le famiglie forlivesi a non visitare questi spettacoli, dando ai propri figli un segno tangibile e un diverso rispetto per la vita degli animali.