Tutti insieme appassionatamente, sorridenti, maggioranza, opposizione e transfughi hanno assistito plaudenti al taglio bipartisan del nastro del ciclodromo da parte di sindaco di destra e assessore provinciale di sinistra.
Trionfante l’assessore allo sport Kevin Bravi ha commentato la inaugurazione di un’opera ideata e appaltata molti anni fa dalla giunta Drei, alla quale però manca ancora la parte fondamentale affinché possa essere utilizzabile.
Infatti l‘impianto non ha ancora un gestore che ne consenta l’apertura e la fruizione ma ciò non ha impedito all’assessore di farsi immortalare nelle foto di rito fra gli applausi di tutti, dichiarando che ci sarà presto.
In realtà non si sa quando e se si troverà qualcuno disposto a gestire un opera, mal collocata accanto a un ecocentro, per l’uso della quale non si potranno chiedere somme rilevanti agli utenti, per lo più bambini.
E l’assessore, mentre si faceva ritrarre in mezzo ai giovani accorsi per partecipare ad una iniziativa per ciclisti in erba da una associazione, nulla ha saputo dire di preciso in proposito: l’inaugurazione bastava.
Alessandro Ronchi e Maria Grazia Creta,
Verdi Forlì.
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