Rifondazione Comunista pensi alle sue responsabilità

Rifondazione Comunista al solito tenta di accreditarsi col PD accusando gli altri di massimalismo. Per favore la smetta e pensi alle proprie responsabilità se l’ambiente della nostra città e provincia è così negletto.

Se Rifondazione avesse votato con i Verdi in svariate occasioni, oggi il nuovo inceneritore non sarebbe stato costruito, il porta a porta sarebbe stato già attivato in tutta la città, le strade più sicure per pedoni, ciclisti e bambini, il centro storico avrebbe avviato una vera riqualificazione.

I Verdi, isolati in molte di queste battaglie, hanno sempre tenuto alto il dibattito su questi temi, e se l’inceneritore vecchio è stato demolito non è stato certo grazie all’asservimento di rifondazione, che oggi rivendica il risultato di mediazione. (altro…)

IL CONSIGLIO COMUNALE CHIEDE ALLA PROPRIETA’ DELL’AZIENDA MICROMECCANICA L’IMMEDIATO RITIRO DELLE PROCEDURE DI MOBILITA’

Ordine del giorno approvato all’unanimità dall’assise cittadina per promuovere un Tavolo di Concertazione tra le parti al fine di superare questo momento di grave difficoltà

Di fronte a un pubblico composto in prevalenza da lavoratori dell’azienda Micromeccanica, azienda la cui proprietà ha deciso di cessare improvvisamente l’attività, il Consiglio comunale di Forlì, nella seduta di oggi pomeriggio lunedì 26 gennaio 2009, ha approvato all’unanimità il seguente ordine del giorno. (altro…)

Gli Accordi di programma e le Varianti al PRG danneggiano ambiente ed aziende

La crisi fa sentire i suoi dolorosi esiti anche sull’economia forlivese.
L’azienda leader del nostro tessuto economico produttivo, la Nautica Ferretti, mette in cassa integrazione i suoi dipendenti per un calo nelle commesse.

Speriamo, ovviamente, che l’azienda riesca a superare questo periodo di crisi ed a rinnovarsi per affrontare il mercato del futuro, puntando magari a modelli nautici meno energivori, innovativi dal punto di vista tecnologico.

Oggi però dobbiamo sottolineare il fallimento dell’operazione dell’accordo di programma che ha stravolto 33 ettari di campagna fra Forlì e Forlimpopoli vicino al fiume Ronco. Come denunciarono i Verdi allora, in tempi non sospetti, le motivazioni dell’aumento di manodopera e di occupati erano assolutamente fittizie, ed il paragone con quanto avvenuto prima con la Bartoletti era purtroppo azzeccato. (altro…)