cagnolino21.gif Dalle 10,30 alle 12,30 in P.zza Saffi e presso gli ambulatori dei Medici Veterinari Libero Professionisti aderenti all’iniziativa (per info telefonare all’Ordine dei Medici Veterinari 0543 796759) si potrà procedere all’inserimento del microchip al proprio cane non ancora iscritto all’Anagrafe Canina Comunale.

Perchè un servizio gratuito a fronte di un obbligo di legge per i proprietari di cani?

Il Comune di Forlì (assieme ad altri comuni del Comprensorio forlivese) ha seguito l’esempio della Provincia di Reggio Emilia (al terzo anno di Campagna per l’iscrizione all’anagrafe canina) e della Provincia di Modena (che ha appena concluso la Settimana Provinciale della chippatura) promuovendo sul proprio territorio questa iniziativa tesa alla responsabilizzazione dei cittadini contro l’abbandono.

La “Giornata della Microchippatura gratuita” vede la collaborazione attiva dei Medici Veterinari Pubblici (Ausl Forlì) e Liberi Professionisti (Ordine dei M. Veterinari della Provincia) oltre all’adesione di tutte le associazioni/gruppi animalisti operanti a Forlì perchè la lotta al randagismo è impegno comune e certamente più efficace quando si collabora come “sistema”.

Il Microchip (tatuaggio elettronico) e l’Anagrafe Canina

Costituiscono il sistema di identificazione dei cani che rappresenta, per i proprietari, lo strumento più efficace per il ritrovamento del proprio animale smarrito.

Cos’è il “tatuaggio elettronico”?

Consiste nell’applicazione sottocutanea indolore di un microchip, delle dimensioni di pochi millimetri, alloggiato in una capsula di materiale biocompatibile: il microchip codifica un numero di identificazione univoco, che viene rilevato mediante uno strumento denominato “lettore”.

Come funziona il microchip (transponder)

Il transponder è una capsula di circa 10 mm. x 2 mm. con caratteristiche conformi a standard internazinali (norme ISO 11784-11785), realizzata in materiale biocompatibile e dotata di un sistema che impedisce la sua migrazione nel sottocute dell’animale.

All’interno di tale capsula è presente il microchip vero e proprio, un congegno elettronico che, stimolato da onde radio emesse da un apposito apparato (lettore), risponde in modo assolutamente costante restituendo un segnale che lo stesso lettore traduce in un codice univoco, rappresentato dalla combinazione di 15 caratteri.

Registrazione all’anagrafe canina

L’iscrizione all’anagrafe canina, oltre che essere utile per il proprietario, è anche un obbligo di legge, che permette alla Pubblica Amministrazione:

– di risalire al proprietario in modo rapido e certo, in caso di cattura di cani smarriti;

– di adottare i provvedimenti sanitari più opportuni e le iniziative tese a favorire la convivenza tra cittadini e cani.