Interrogazione in Regione sul canile di Osteria

Premesso che:

* la stampa della provincia di Ravenna riporta da giorni le segnalazioni di privati cittadini e di associazioni animaliste relativamente a 250 cani detenuti da un allevamento privato di Osteria in Comune di Ravenna denutriti e in condizioni igieniche precarie;

* tale allevamento sarebbe stato oggetto negli anni di diverse segnalazioni all’autorità giudiziaria e di numerose ispezioni del Servizio Veterinario dell’Ausl, dei Nas dei Carabinieri, del Corpo Forestale dello Stato;

* come riportato dagli organi di stampa, tale allevamento sarebbe infine stato posto sotto sequestro preventivo in seguito ad un blitz degli agenti del Nucleo investigativo per i reati in danno degli animali del CFS; (altro…)

A Forlì la mostra sull’Anno Polare

17 gennaio – 14 febbraio 2009 Scuola Media Palmezzano, Sala dei Mosaici Piazza della Vittoria, Forlì orario 9 – 13 16 – 19 Museo Nazionale dellʼAntartide Felice Ippolito Ministero dell’Università e della Ricerca Programma Nazionale di Ricerche in antartide Organizzata grazie al contributo di: Scuola Media Palmezzano, Università Verde di Leggi tutto

I Verdi Europei sulla situazione a Gaza

L’offensiva israeliana contro i Palestinesi a Gaza
Un palliativo la tregua di tre ore

Commentando l’evolversi della situazione a Gaza, Monica Frassoni e Daniel Cohn-Bendit Co-Presidenti del gruppo Verdi/ALE, al Parlamento europeo hanno dichiarato:

“L’annuncio di Israele che sospenderà i bombardamenti di Gaza per 3 ore al giorno è una misura insufficiente, un palliativo per coprire l’intenzione di un attacco ancora più massiccio. Solo un cessate il fuoco totale ed immediato è accettabile quale punto di partenza per affrontare le terribili sofferenze delle vittime del conflitto. Ci appelliamo a Israele ed a Hamas perché sottoscrivano i termini dell’accordo di cessate il fuoco proposto dall’Egitto e dalla Francia e sostenuto dalle Nazioni Unite e dagli Stati Uniti. Il passo più urgente da compiere è quello di permettere la distribuzione di aiuti umanitari, acqua, cibo e cure mediche, e l’ingresso di personale umanitario al fine di alleviare le sofferenze delle popolazioni di Gaza. E’ anche importante che la stampa internazionale possa entrare a Gaza e condurre in piena libertà il suo lavoro d’informazione. L’UE deve insistere perché il governo egiziano riapra il posto di frontiera di Rafah e permetta il transito di rifugiati, popolazioni civili e forniture di aiuti umanitari. E il Consiglio deve iniziare immediatamente i preparativi per il dispiegamento di una forza di pace internazionale nella striscia di Gaza sotto il comando dell’EU e che includa contingenti provenienti da paesi arabi. (altro…)

Crisi di Sapro: stop alle varianti fuori dal PRG

La SAPRO è sull’orlo del fallimento e a pagare sono gli enti locali cioè noi. Il problema è grave e complesso. L’origine del dissesto è nella possibilità
offerta dalle stesse Amministrazioni Comunali, socie in SAPRO, ai singoli imprenditori di costruire non nelle aree industriali ma nelle aree agricole.
Si compra terreno agricolo, si propone al Comune la variante che viene appprovata con un accordo di programma, previsto dalla LR20 e per due
brustoline si ha una trasformazione nella destinazione del terreno che assomiglia molto ad una speculazione fondiaria, con un incremento del valore
investito esponenziale. (altro…)