Avevano spiegato così bene il progetto che la ditta ha tagliato anche ciò che non doveva ? a chi vogliono darla a bere ?
Lunedì 5 l’assessore ha scaricato sul direttore dei lavori e resplonsabile procedimento la responsabilità di aver stoppato le seghe celando l’intervento della forestale , ora afferma che sarebbe colpa dell’impresa il taglio delle Lagerstroemia indica , che invece di trapiantarle le ha segate.
A chi vorrebbe darla a bere ‘ il lavoro di trapianto è complicato, richiede demolizione dei marciapiedi, scavo di attorno alle radici della pianta, espianto della pianta, sistemaziione e consolidamento della zolla, trasporto in altro luogo ecc. tutti lavori molto accurati da farsi sotto l’attenta supervisione di un esperto.
Tanto più che alcune di quelle piante avevano non meno di 50 anni e un corrispondente alto valore economico per cui la cura richiesta non poteva che essere alta.Inoltre questi lavori sono sicuramente indicati nell’appalto, con tanto di descrizione e costi .
La ditta nel fare l’offerta e prendere l’appalto non può che avere ben valutato questo intervento , soprattutto per la mole di imprevisti che scavi in una strada e in un marciapiede del centro storico possono emergere.
Come possiamo credere quindi che sia stata l’impresa a decidere di tagliare le Lagerstroemia indica ?
Sarebbero così poco consapevoli ? qualcuno dell’impresa a livello dirigenziale sicuramente ha dato l’ordine di procedere con i tagli agli operai che è difficile che agiscano di testa loro.
Altrettanto sicuramente il dirigente dell’impresa ha discusso i lavori da fare con la direzione lavori .
Quest’ultima dov’era ? dormiva ?
Quindi come la mettiamo ? in ogni caso il danno è rilevante e anche in questo caso l’assessore non è stato in grado di fare il proprio lavoro , visto anche questo disastroso risultato. Perché deve restare al suo posto ?