Nel periodo della nidificazione, da Marzo ad Agosto, le potature degli alberi, arbusti e siepi sono vietati per legge.
Nonostante ciò, in questo preciso momento l’ANAS sta radendo al suolo cespugli, arbusti e alberelli lungo la SS9 tra Rocca San Casciano e Dovadola.
Lo fa, tra l’altro, utilizzando il trincione, un mezzo che devasta la vegetazione ai margini della strada triturandola senza distinzione. Questo attrezzo solitamente viene applicato ai trattori per pulire le erbe tra i filari, ma applicato agli arbusti devasta tutto, e per questo il suo utilizzo è in contrasto con le disposizioni del D.M. Ambiente 10 marzo 2020 (“Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde”).
Chiediamo quindi alla forestale e alle altre forze di polizia di intervenire per assicurarsi il rispetto di questo decreto e dell’art. 5 della direttiva n. 2009/147/CE sulla tutela dell’avifauna selvatica, esecutiva in Italia con la legge n. 157/1992 e s.m.i.
Quale programmazione è stata fatta, per arrivare dopo mesi di chiusura e di riduzione del traffico ad effettuare questi interventi nel periodo di sospensione?
Cosa ne pensano i sindaci dei comuni coinvolti?