Cesena: Angelo Bonelli sostiene Sara Londrillo e Alessandro Tassinari per il Consiglio
Regionale dell’Emilia-Romagna – “Il clima è cambiato! Come difendere il nostro territorio?”
Cesena, 8 novembre 2024 – Oggi pomeriggio, al Bar Incanto di Cesena, si è tenuto un incontro
pubblico con Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e portavoce nazionale di Europa
Verde – Verdi, a sostegno dei candidati Sara Londrillo e Alessandro Tassinari per il Consiglio
Regionale dell’Emilia-Romagna, in vista delle elezioni del 17 e 18 novembre. Il tema dell’incontro,
“Il clima è cambiato! Come difendere il nostro territorio?”, ha attirato molti cittadini e attivisti,
concentrandosi sulla necessità urgente di affrontare il cambiamento climatico e proteggere il nostro
territorio.
Bonelli ha aperto l’evento sottolineando come oggi sia fondamentale non solo adattarsi ai
cambiamenti climatici, ma anche intervenire per fermare le cause di questi cambiamenti. “Per
decenni abbiamo fossilizzato il nostro pianeta, ma ora è il momento di agire. Non possiamo più
rimandare interventi per ridurre il rischio di disastri naturali. La crisi climatica sta rendendo più
frequenti e violenti gli eventi atmosferici estremi e dobbiamo preparare il nostro territorio,” ha detto
Bonelli, ricordando le alluvioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna negli ultimi anni.
L’emergenza climatica ha reso ancora più fragile il nostro territorio. “Le colline dell’Emilia-Romagna
sono fatte di rocce friabili e argille, e le pianure alluvionali sono vulnerabili alle piogge intense.
Occorre intervenire immediatamente per rafforzare la difesa dalle alluvioni, ma anche per
rispondere in modo concreto a chi ha perso tutto a causa degli eventi estremi,” ha dichiarato
Bonelli.
Sara Londrillo ha spiegato che nel programma di Alleanza Verdi e Sinistra c’è un forte impegno per
investire in infrastrutture più sicure e sostenibili. “Le nostre priorità sono ridurre il rischio
idrogeologico e mettere in sicurezza il territorio con interventi di prevenzione. Vogliamo potenziare
la gestione delle acque, realizzare nuovi sistemi di drenaggio e rinforzare gli argini per proteggere
città e campagne dalle alluvioni. È essenziale restituire spazio ai fiumi, adeguare i ponti e
rafforzare le difese idrauliche, sia nelle aree urbane che nelle pianure. Servono azioni concrete e
investimenti per prevenire il ripetersi degli eventi estremi degli ultimi anni. Un esempio positivo di
queste misure è la rete a Cesena che impedisce ai tronchi di raggiungere il centro abitato, un
modello da estendere nelle aree più vulnerabili” ha affermato Londrillo.
Alessandro Tassinari ha parlato dell’importanza di rafforzare gli uffici territoriali che si occupano
della difesa del suolo, un elemento cruciale per supportare anche i piccoli comuni nelle zone più
vulnerabili. “Sono necessarie più risorse umane e finanziarie per fronteggiare il cambiamento
climatico. Dobbiamo garantire un supporto concreto a chi lavora sul territorio per la sicurezza dei
cittadini,” ha affermato Tassinari.
Un altro aspetto centrale del programma riguarda la gestione delle aree a rischio idrogeologico.
“Bisogna bloccare la costruzione di nuovi edifici nelle aree più vulnerabili e incentivare la
delocalizzazione delle attività e delle abitazioni costruite troppo vicino ai fiumi, con giusti indennizzi
per chi non può restare,” ha aggiunto Londrillo. “Inoltre, è fondamentale potenziare le casse di
espansione e aumentare gli investimenti per rendere il nostro territorio più sicuro e resistente.”
“Ma la sicurezza del nostro territorio non riguarda solo la protezione dalle alluvioni,” ha aggiunto
Bonelli. “Vogliamo anche proteggere il nostro patrimonio culturale e ambientale, sostenendo il
recupero delle aree colpite e investendo nella loro valorizzazione. È il momento di vedere il
cambiamento climatico come un’opportunità per crescere e migliorare.”
L’incontro ha visto una partecipazione entusiasta, segno di una crescente consapevolezza sulla
necessità di proteggere il nostro territorio e si è concluso con un forte impegno da parte dei
candidati di Alleanza Verdi e Sinistra di portare avanti un programma di protezione e gestione del. territorio che preveda azioni concrete, tempestive e strutturali per garantire un futuro più sicuro per
i cittadini dell’Emilia-Romagna.
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