ANCORA UN ALTRO SCEMPIO. Questa volta tocca al Macello di Meldola

CHIEDIAMO AL SINDACO VENTURI UNO SLANCIO DI CIVILTÀ: SOSPENDA I LAVORI E RIVEDA LA DECISIONE ASSUNTA

Circa 20 giorni fa i Verdi di Forlì emettevano un comunicato stampa che aveva il seguente titolo : ABBATTIMENTO DEL MURO DELL’EX MANGELLI IN VIALE DELLA LIBERTA’ – ANCORA UN ALTRO SCEMPIO”. PARE SCRITTO PER IL MACELLO DI MELDOLA E PER L’ITALIA INTERA

Il comunicato iniziava così:

“Con beata inconsapevolezza la amministrazione che se ne sta andando continua a cancellare parti della nostra storia e a demolire pezzi di città così come il disegno del passato ce li ha consegnati e che costituiscono, tutti insieme, la nostra identità.
(…)
Il muro doveva essere conservato interamente e protetto, avrebbe dovuto essere ben restaurato, essendo sia un esempio di come anche una fabbrica poteva inserirsi bene nel tessuto urbano, sia un esempio di uso sapiente del cemento invece di costosi marmi, ma a quanto pare in questa città l’insipienza di alcuni, incapaci di misurarsi col proprio passato, determina la perdita di beni che sono di tutti”.

Cambiando solo poche parole quello che dicevamo a proposito di quello storico muro potrebbe essere utilizzato per commentare l’analogo abbattimento, anch’esso frutto di una decisione sbagliata e priva di lungimiranza e consapevolezza, dell’ex macello di Meldola. (altro…)

16000 metri quadri in più del dovuto

Il Consiglio Comunale di Forlì si avvia ad approvare l’adeguamento del Piano Regolatore Generale vigente, alla legge regionale n.20/2000, un atto formale dovuto che si accompagna ad alcuni rimaneggiamenti delle normative, e ad alcune modifiche di destinazione di terreni che non rientravano nelle linee su cui ci si doveva muovere.

Fra le centinaia di osservazioni pervenute quella contraddistinta dal n° 36F riguarda modifiche di esclusivo interesse dei richiedenti.

Su un terreno produttivo a Villa Selva di 20.000 mq. l’indice attuale di edificazione prevedeva 12.000 mq di superficie edificabile, la richiesta è di portare la superficie utile edificabile a 28.000 mq.

Gli uffici tecnici comunali hanno proposto il non accoglimento. (altro…)