Lauro Biondi rappresenta oggi il PRI, un partito che ha segnato in maniera importante la Storia e, in particolare, questo territorio.

Biondi fa torto alla storia stessa del suo partito se, pur di rincorrere qualche consenso, omette di compiere analisi puntuali almeno del recente passato.

Se, come lui stesso afferma, Forlì è una città in preda al degrado, sempre più caratterizzata da ghetti, con l’Iper in arrivo, senza parcheggi a servizio del centro e via andare .. deve anche dire che ne è direttamente corresponsabile viste le scelte dei governi cittadini cui ha partecipato con ruoli determinanti.
Al PRI va il nostro rispetto ma pretendiamo reciprocità e, pur con visioni spesso distanti della crescita della città, non abbiamo alcun problema a confrontarci su proposte, scenari e valori.


2 commenti

lorenzo · 30 Luglio 2007 alle 3:03 pm

voglio domandare come mai nel bicentenario di Garibaldi si sente cosi poco parlare di lui, che ha fondato , pssiamo dire , l’Italia di oggi, e si vedono cosi pochi manifesti celebrativi , mentre al contrario ne vediamo centinaia e giganteshi perfino nei distributori, che celebrano Razzzinger, con quelle sue foto inquietanti, il quale non ha ancora fatto niente di utile ma tanto di dannoso…forse è l’ennesima manovra del militarismo della chiesa e dei suoi adepti nei confronti di chi li aveva ricacciati entro i loro legittimi confini?

Alessandro Ronchi · 30 Luglio 2007 alle 3:40 pm

A dire la verità io ne ho visti parecchi.

Non credo ci sia un complotto, semplicemente siamo poco attenti nel ricordare la storia.

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