PARDOLESI : “BALZANI SA CHE HERA AUMENTERA’ LE QUANTITA’ DI MATERIALI DA BRUCIARE NELL’INCENERITORE ? INTENDE IMPEDIRLO ? VUOLE BATTERSI CON NOI E CON TUTTI I CITTADINI DI FORLI’ A CUI E’ STATO DETTO CHE PIU’ AUMENTAVA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PIU’ SI RIDUCEVANO LE QUANTITA’ DA INCENERIRE ?”

Bollettino ufficiale della regione Emilia Romagna , n.130 del 17 agosto 2011, seconda parte : Hera chiede di bruciare nell’inceneritore di Forlì altri 26.000 tonnellate annue di biomasse, cioè altri rifiuti, portando la quantità di materiale che verrà incenerito a 146.000 tonnellate. Autorità competente per l’autorizzazione la Provincia.

Perfetto il periodo scelto per la presentazione della richiesta alla Provincia, il ferragosto, quando i cittadini sono distratti dalle ferie ed è più facile far passare sotto silenzio le cose.

Non crediamo che Hera abbia presentato la richiesta al buio, l’esperienza ci dice che con ogni probabilità la multi utility avrà preventivamente concordato ogni passaggio con i livelli politici di Provincia , Ato, Comune di Forlì, al fine di raggiungere il suo obiettivo, quello di guadagnare di più alle spalle della salute dei cittadini.

Già una volta gli enti sopradetti hanno furbescamente tradotto la parola “adeguamento”, concordata, scritta nei programmi e nei piani in “ampliamento” , portando l’inceneritore da 60 mila tonnellate a 120 mila e siamo convinti che anche questa volta sarà stato escogitato un simile escamotage.

Dell’opinione del Presidente della Provincia poco ci importa, avendone più volte denunciato la accondiscendenza nei confronti delle peggiori pratiche nei confronti dell’ambiente.

Siamo invece molto interessati a sapere quale sarà in questo caso il comportamento del Comune di Forlì che sta, anche se lentissimamente, estendendo la raccolta differenziata porta a porta a tutta la città, in analogia di quanto avviene a Forlimpopoli e Bertinoro, con l’obiettivo dichiarato di fare ridurre la quantità di rifiuti da immettere nell’inceneritore.

Nel programma del Sindaco c’è scritto chiaramente “…aumentando la raccolta differenziata, sarà possibile battersi con maggior forza per ridurre la quota di rifiuti destinati all’inceneritore “ !

Benissimo, ci attendiamo che insieme con noi metta in atto ogni iniziativa politica, amministrativa, legale per contrastare questo inaccettabile progetto e perché Hera sia costretta a fare quello che è stato dichiarato più volte quando l’inceneritore venne autorizzato e cioè che esso avrebbe visto ridurre le quantità incenerite mano a mano che i cittadini diventavano virtuosi e aumentavano la raccolta differenziata.

Fausto Pardolesi
Verdi per la costituente ecologista di Forlì