INCENERITORE EX MENGOZZI – LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE DI ECOERIDANIA SONO MOLTO PREOCCUPANTI

Si è diffusa la voce in città dell’arrivo da molte parti dell’Italia del nord di rifiuti ospedalieri legati allo smaltimento di dispositivi di protezione e altri reperti generati negli ospedali dalla pandemia di Coronavirus.La natura e i limiti imposti dall’AIA ( Autorizzazione Integrata Ambientale ) concessa all’inceneritore di rifiuti ospedalieri Leggi tutto…

AMPLIAMENTO DELL’INCENERITORE : 45 GIORNI DI ASSORDANTE SILENZIO DELLE AMMINISTRAZIONI

AMPLIAMENTO DELL’INCENERITORE : 45 GIORNI DI ASSORDANTE SILENZIO DA PARTE DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI E PROVINCIALE.

INTANTO I VERDI HANNO PRESENTATO LA LORO OSSERVAZIONE.

Uno strano e inusuale silenzio ha fatto seguito per settimane alle iniziali dichiarazioni dei Verdi che esprimevano la loro contrarietà al progetto di Hera di ampliare le quantità di rifiuti da bruciare nell’inceneritore.

Poche preoccupanti parole del presidente Bulbi, che dopo aver dichiarato che l’inceneritore brucerà solo 120 mila tonnellate massimo, ha avvalorato la tesi di Hera (strano ma vero) secondo la quale la sostituzione del metano con le biomasse avverrebbe “ per mantenere la migliore funzionalità “, dal momento che anche i bambini sanno che il potere calorico delle biomasse è inferiore a quello del metano.

Più articolate le dichiarazioni congiunte dell’assessore comunale e del sindaco, che pur esprimendo una contrarietà di fondo, comunque recepivano in un testo dall’apparenza assai “tecnico” la tesi secondo cui bruciare biomasse potrebbe essere positivo.

Nulle fino a 2 giorni fa le prese di posizioni delle associazioni, che per quanto si conosce, si sono limitate a presentare una osservazione avventurandosi a suggerire migliorie tecniche all’impianto, a disquisire sulla natura delle biomasse e a prendersela col piano provinciale dei rifiuti.

I Verdi temono questo silenzio, temono che la accattivante parola “biomasse” possa essere il grimaldello per fare accettare l’ampliamento delle quantità di materiali da incenerire a Coriano. (altro…)

HERA AUMENTERA’ LE QUANTITA’ DI MATERIALI DA BRUCIARE NELL’INCENERITORE?

PARDOLESI : “BALZANI SA CHE HERA AUMENTERA’ LE QUANTITA’ DI MATERIALI DA BRUCIARE NELL’INCENERITORE ? INTENDE IMPEDIRLO ? VUOLE BATTERSI CON NOI E CON TUTTI I CITTADINI DI FORLI’ A CUI E’ STATO DETTO CHE PIU’ AUMENTAVA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PIU’ SI RIDUCEVANO LE QUANTITA’ DA INCENERIRE ?”

Bollettino ufficiale della regione Emilia Romagna , n.130 del 17 agosto 2011, seconda parte : Hera chiede di bruciare nell’inceneritore di Forlì altri 26.000 tonnellate annue di biomasse, cioè altri rifiuti, portando la quantità di materiale che verrà incenerito a 146.000 tonnellate. Autorità competente per l’autorizzazione la Provincia.

Perfetto il periodo scelto per la presentazione della richiesta alla Provincia, il ferragosto, quando i cittadini sono distratti dalle ferie ed è più facile far passare sotto silenzio le cose. (altro…)