La giunta del Comune di Bertinoro si è riunita il 16 luglio 2021 per approvare la delibera di trasmissione del Poc Commerciale al Consiglio comunale, convocato per il 28 luglio prossimo.

L’assessora all’ambiente del Comune di Bertinoro  Sara Londrillo ha abbandonato la seduta, motivando con le proprie dichiarazioni le ragioni per le quali non ha partecipato al voto di un atto su cui non vuole avere nessuna responsabilità.

Ci troviamo di fronte ad un centro commerciale, composto di ben 6 medie strutture di vendita, tanto da assumere un rango dimensionale e una capacità d’attrazione di livello sovracomunale, non prevista dalla pianificazione territoriale vigente.

In totale si intendono autorizzare su 120 mila mq di territorio agricolo 5 strutture commerciali da 2500 mq e una da 2000, più altri edifici terziario-commerciali per un totale di 25.000 mq di superficie utile, a cui vanno aggiunti migliaia di mq. di parcheggi, strade ecc.

La disciplina regionale in materia è chiarissima e stabilisce che l’insediamento di simili strutture deve avvenire nell’ambito del PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale), al fine di una valutazione congiunta degli effetti cumulativi che tali scelte urbanistiche possono produrre sui sistemi viabilità e traffico, impermeabilizzazione dei suoli, adeguamento delle infrastrutture, ecc.

La presenza di più esercizi che usufruiscono di infrastrutture comuni configura un nuovo centro commerciale che si vorrebbe costruire dove oggi c’è terreno non cementificato, fra Panighina e S.M.Nuova. Questo centro avrà un impatto assai negativo sul traffico, sull’inquinamento e sulla sicurezza nelle strade su cui insiste.

Per non parlare poi dell’impatto negativo sulle attività commerciali esistenti, che  subirebbero il peso di questa ennesima inadeguata espansione.

Per questo se il 28 Luglio la delibera arriverà in Consiglio, non ci andrà col suo voto.


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