Nuovi arresti sul fronte dello smaltimento illecito dei rifiuti che ancora una volta vede coinvolta l’azienda Laghi già oggetto di provvedimenti della magistratura nel settembre 2004.
Al di là degli aspetti legali, sui quali continuerà il lavoro della magistratura che ha la nostra massima fiducia, alla politica spetta il compito di discutere sui processi di smaltimento dei rifiuti e sul sistema dei controlli.
Totale solidarietà e massima condivisione sulle parole espresse dai vertici dei NOE che, proprio sul sistema-controlli lasciano intravedere le maggiori preoccupazioni mentre, per quanto riguarda il modo di smaltire i rifiuti, ribadiamo ancora una volta che vanno abbandonate con determinazioni le forme attuali di incenerimento e sostituite con “buone pratiche” come il porta a
porta per i rifiuti urbani. (altro…)