RIGT OR WRONG, IT IS MY COUNTRY. E’ QUESTO LO SPIRITO CHE ANIMA I VERDI CHE ANTEPONGONO AI PROPRI INTERESSI QUELLI DELLA COMUNITA’ IN CUI VIVONO

Ritengo che la raccolta dei rifiuti porta a porta sia uno dei problemi di una città come la nostra. Altri sono il traffico, l’espansione urbana ecc.
Ne abbiamo parlato con Balzani che ha accolto le nostre proposte su rifiuti ( porta a porta), traffico (mobilità sostenibile, protezione di pedoni e ciclisti, lotta all’inquinamento) espansione urbana (da bloccare, cintura verde, patrimonio storico recuperato, ex Eridania, ex Distretto ecc da acquisire alla città), facendone il programma della coalizione che lo sostiene. Abbiamo deciso di di mettere a disposizione le nostre forze e competenze.

Dire che siccome fino a 6 mesi fa Balzani non si occupava di rifiuti e, per questo, non farà nulla al riguardo è pretestuoso e infondato. C’è, infatti, chi rivendica di essere il solo ad avere la conoscenza del porta a porta!
Non è così ma invece di perdere tempo in questa sterile polemica vogliamo riportare l’attenzione sul vero problema: Hera, contro cui solo noi – fin dall’origine – ci siamo battuti. Per contrastarne lo strapotere servirà l’appoggio di tutti, soprattutto dei cittadini che non ne possono più di un servizio dequalificato e costoso.

Diamoci quindi tutti da fare, l’obiettivo è uno, migliorare le condizioni di vita in questa città. (altro…)

Chiudiamo l’ATO, non fa gli interessi dei cittadini

Mentre ATO non controlla
Hera aumenta a tirombella
le bollette ai cittadini
disperati, poverini!

Questo lo slogan con il quale i Verdi della Provincia di Forlì-Cesena hanno simbolicamente chiuso l’ATO, Ambito Territoriale Ottimale, che come scritto anche nelle bollette di Hera, ha il compito di individuare i soggetti a cui affidare la gestione dei servizi, stabilirne gli standard di qualità, gli investimenti e le conseguenti tariffe.

Questo ente però non fa gli interessi dei cittadini, ma quelli del gestore di questi servizi, Hera.

Il suo Presidente, Massimo Bulbi, in questi anni non ha fatto il necessario per garantire equità e qualità nella gestione dei rifiuti, dell’acqua, gas e depurazione limitandosi a recepire le proposte e le richieste di Hera. (altro…)

135 DEPUTATI DEL PARTITO DELLE LIBERTÀ PER UNA NUOVA LEGGE CONTRO I TUTTI CITTADINI FORLIVESI E LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE

Sono queste le libertà del principale partito che sostiene Rondoni!
L’hanno firmata tutti i deputati del PDL dell’Emilia – Romagna
Sia onesto e la smetta di parlare di ambiente

Libertà di inquinare, libertà di manomettere territorio, paesaggio e ambiente, libertà di mettere a rischio la salute dei cittadini anche se gli atti con cui sono assunte le decisioni e approvati i progetti sono illegittimi, è quanto hanno proposto i 135 deputati di AN e CdL , pochi giorni prima di riunirsi sotto il nuovo tetto del PdL. Ora il PdL va in commissione.

Centinaia e migliaia di cittadini forlivesi negli anni hanno usufruito della norma prevista dalla legge istitutiva del Ministero dell’Ambiente, ( presidente del consiglio Craxi, ministro Alfredo Biondi poi Zanone ), ricorrendo al TAR, in collaborazione con le associazioni ambientaliste, contro opere che illegittimamente ledevano il loro diritto ad un ambiente sano, ad un territorio non compromesso da opere spesso devastanti. (altro…)

Il PdL sottoscrive tutti i punti della Lega: c’è anche quello che propone di riservare, come a Milano, i mezzi pubblici ai soli forlivesi?

Siamo molto interessati a conoscere fino a che punto arriva il cinismo politico della alleanza di centrodestra che si sta manifestando per Forlì e se il suo programma conterrà interamente le proposte abiette, razziste e regressive che i punti “irrinunciabili” della Lega rivelano.

La decisione del PdL di accettare a scatola chiusa quanto propongono i leghisti ci preoccupa moltissimo perché introduce nella nostra comunità e nel nostro territorio idee che ogni democratico dovrebbe rigettare per i loro contenuti e per l’assonanza con il razzismo più nefasto e tragico.

Quei punti svelano una idea di società che non è compatibile con le idee che appartengono alla nostra comunità, non riguardano il modo in cui si deve amministrare una città ma propongono divisioni fra i cittadini, negando quel principio di uguaglianza che è a fondamento della nostra civiltà. (altro…)