Siamo molto interessati a conoscere fino a che punto arriva il cinismo politico della alleanza di centrodestra che si sta manifestando per Forlì e se il suo programma conterrà interamente le proposte abiette, razziste e regressive che i punti “irrinunciabili” della Lega rivelano.
La decisione del PdL di accettare a scatola chiusa quanto propongono i leghisti ci preoccupa moltissimo perché introduce nella nostra comunità e nel nostro territorio idee che ogni democratico dovrebbe rigettare per i loro contenuti e per l’assonanza con il razzismo più nefasto e tragico.
Quei punti svelano una idea di società che non è compatibile con le idee che appartengono alla nostra comunità, non riguardano il modo in cui si deve amministrare una città ma propongono divisioni fra i cittadini, negando quel principio di uguaglianza che è a fondamento della nostra civiltà.
La nostra città deve essere luogo di incontri, di conoscenza, di vita collettiva con l’obiettivo di essere e vivere insieme e non isolati, favorendo la conoscenza reciproca dei cittadini, a cominciare da quelli che provengono da altri territori o paesi, al fine di far conoscere l’identità, i costumi, i caratteri, le consuetudini , la storia e le regole comuni che caratterizzano la nostra realtà locale. Solo la conoscenza reciproca e la convivenza garantiscono sicurezza e vivibilità.
I forlivesi hanno il diritto di sapere se per questa città vengono proposte le ronde, organizzate su base politica, se si chiederà ai medici di denunciare i malati privi di permesso di soggiorno, se verranno proposte scuole ghetto con soli figli di cittadini stranieri, se i presidi dovranno denunciare i bambini “clandestini”,se si faranno discriminazioni fondate sui luoghi di nascita e provenienza, se gli autobus e gli altri mezzi pubblici verranno riservati, come propongono a Milano, ai soli cittadini nati qui.
La politica è servizio e anche educazione : vorremmo che ci fosse spiegato a cosa educano le proposte di stampo razzista della Lega . Esse producono danni morali enormi nella nostra collettività, sono ancor più dannose di quanto si possa immaginare.
Essere indifferenti a tutto ciò manifesta solo cinismo politico.