Camera e Senato hanno ricevuto, per l’ultimo parere, lo schema di Decreto legislativo correttivo al Codice Ambientale (Decreto legislativo 152 del 2006) relativo alla parte rifiuti e Via (Valutazione di Impatto Ambientale). Si tratta dell’ultimo passaggio del complesso iter prima di arrivare all’approvazione definitiva. Il ministro dell’Ambiente ha inoltre trasmesso alla Presidenza del Consiglio, affinche’ vengano diramati a tutti i ministeri interessati, i nuovi testi contenenti le correzioni e le modifiche alle restanti parti del Codice ambientale (acque, difesa del suolo, danno ambientale, aria e bonifiche) non comprese nei precedenti correttivi. Contestualmente e’ stata depositata ai due rami del Parlamento la relazione del Ministro Pecoraro Scanio. Lo rende noto un comunicato del ministero dell’Ambiente. ”La nostra attivita’ – ha dichiarato Sauro Turroni, presidente del Comitato per la revisione del Codice ambientale – si e’ fatta molto serrata perche’ intendiamo portare a termine entro aprile il compito che ci e’ stato assegnato e che prevede l’intera revisione del Codice ambientale. Abbiamo lavorato in stretto raccordo con le regioni, confrontandoci con le forze economiche e sociali, secondo quanto previsto dalla legge delega. Il tempo che resta fino ad aprile e’ comunque sufficiente per arrivare all’approvazione definitiva dei testi”.