PINI E LA BIANCONI PROTAGONISTI DEI TENTATIVI DI FAVORIRE LA CACCIA SENZA LIMITI

Da anni ormai assistiamo ad una gara fra sostenitori della caccia senza limiti e regole, a chi fa di più e peggio per favorire coloro che uccidono animali per puro divertimento.

Tra i protagonisti di questi tentativi il senatore Orsi (PdL) ,relatore dell’ormai famigerato progetto di legge di riforma della 157/92 che prevede, tra le altre cose, l’apertura della caccia lungo le rotte di migrazione, la cancellazione delle specie “superprotette” , l’utilizzo di un numero illimitato di richiami vivi, la caccia nei territori e nelle foreste demaniali, l’esclusione da ogni tipo di protezione specie quali la nutria, le specie alloctone o esotiche come pappagalli, ermellini, scoiattolo grigio. Catturabili anche le specie in deroga come peppola e fringuello (si potranno cacciare peppole e fringuelli anche nei parchi). Il testo inoltre prevede la possibilita’ di sparare gia’ a partire dai 16 anni. (altro…)

I Verdi sono diversi: CAMPAGNA ELETTORALE A IMPATTO ZERO

“Una persona non dovrebbe mai lasciare orme così profonde che il vento non le possa cancellare.”

I VERDI hanno deciso di impegnarsi per una campagna elettorale a IMPATTO ZERO.

Niente manifesti 6×3, niente camion vela, niente faccioni ammiccanti, niente auto strombazzanti a infastidire i passanti, niente gadget.

Una campagna elettorale basata sulla sobrietà, senza sperperi. Concentrando il proprio impegno sui contenuti, sui programmi e le battaglie civili e, se possibile, sull’esempio.

E così I Verdi si impegnano anche a compensare con alberi da piantare nel nostro territorio e nella stagione adatta la carta consumata e la CO2 prodotta per stampare manifesti, volantini e programmi ed effettuare gli spostamenti necessari, quando non possibili con mezzi ecologici. (altro…)

Un saluto ad Alberto Silvestri

Oggi Forlì ha salutato il Dottor Professor Alberto Silvestri, Suo insigne Cittadino.
Veterinario di professione, scienziato per missione nella vita.
Uomo di grande levatura morale e culturale ha insegnato a generazioni di ambientalisti, amanti della natura e degli esseri viventi il rigore scientifico, la semplicità dei modi, la sobrietà del comportamento.
Allievo ed erede spirituale di Pietro Zangheri aveva il cruccio di non essere riuscito a riportare a Forlì la sterminata raccolta naturalistica opera del suo maestro, che è ospitata a Verona.
Per onorare entrambi questo può essere un obiettivo da perseguire. (altro…)